Racconto di Lupo Sorridente
Era il 5 gennaio 1883. Andry Kapista, un geologo avventuriero famoso, venne a conoscenza di una straordinaria scoperta in Antartide, una miniera d'oro. Il geologo partì subito.
Dopo un mese, quasi vicino alla meta, si sentì un gran botto che fece tremare tutta la nave. Tutti uscirono dalle cabine per vedere cosa era successo. La nave aveva colpito un piccolo iceberg non avvistato dal capitano. Il danno non era grave: si fermarono qualche giorno per la riparazione.
L'ultimo giorno prima di riprendere il viaggio passò poco lontano da loro una nave nera e il geologo la riconobbe subito. Era la nave del suo peggior nemico, Ernest Shakleton. Si odiavano a vicenda, non si potevano vedere perché Andry voleva regalare l'oro al suo paese e invece Ernest lo voleva tenere per sè.
Ma Andry arrivò per primo, seguito poco dopo da Andry.
Non appena Andry e i suoi uomini furono sbarcati furono investiti da un vento gelido. La temperatura era 55 gradi sotto zero, e gli esploratori si avviarono verso la loro destinazione.
Dopo un mese, quasi vicino alla meta, si sentì un gran botto che fece tremare tutta la nave. Tutti uscirono dalle cabine per vedere cosa era successo. La nave aveva colpito un piccolo iceberg non avvistato dal capitano. Il danno non era grave: si fermarono qualche giorno per la riparazione.
L'ultimo giorno prima di riprendere il viaggio passò poco lontano da loro una nave nera e il geologo la riconobbe subito. Era la nave del suo peggior nemico, Ernest Shakleton. Si odiavano a vicenda, non si potevano vedere perché Andry voleva regalare l'oro al suo paese e invece Ernest lo voleva tenere per sè.
Ma Andry arrivò per primo, seguito poco dopo da Andry.
Non appena Andry e i suoi uomini furono sbarcati furono investiti da un vento gelido. La temperatura era 55 gradi sotto zero, e gli esploratori si avviarono verso la loro destinazione.